Oggi ti parliamo di un argomento poco conosciuto ma di grande attualità: lo shadowban di Instagram.
Ne hai mai sentito parlare?
Uno shadowban di Instagram è un divieto “non ufficiale” che limita la visibilità di un account (nei feed degli utenti, nelle storie, nelle pagine Esplora, ecc.), influenzando negativamente la copertura.
Può accadere quando un account pubblica contenuti sensibili o entra in un’area grigia delle Linee guida della community della piattaforma. Ciò che lo rende diverso da un ban regolare è che gli utenti non vengono avvisati quando il loro account viene sottoposto a shadow ban.
Instagram, come tutte le piattaforme di social media, ha modi per promuovere o limitare determinati contenuti. Quello che molti chiamano “l’algoritmo di Instagram” può essere anche definito come una rete di molti fattori che influenzano la potenziale portata e visibilità di ogni post, in modo positivo o negativo.
Instagram fa riferimento a questo potere nelle Linee guida della community: “Il superamento di questi limiti può comportare l’eliminazione di contenuti, la disattivazione degli account o altre restrizioni.”
L’intelligenza artificiale che fa questo in background ha buone intenzioni: mantenere Instagram sicuro e privo di spam. Questi strumenti algoritmici esistono per rispettare le leggi globali sulla sicurezza di Internet, sulla disinformazione e sulle interferenze politiche.
Ma come evitare di entrare nella spirale dello shadowban di Instagram?
1. La prima regola è sempre quella del buon senso: non violare le linee guida della community
Perdi un po’ di tempo per leggere le linee guida, crea un ambiente positivo, sii rispettoso in tutte le comunicazioni (anche nei DM), non pubblicare contenuti inappropriati e, cosa particolarmente importante per le aziende, assicurati di possedere il copyright (o di avere l’autorizzazione) per tutto ciò che pubblichi.
2. Non comportarti come un bot
Va bene che hai il dito più veloce del West, ma se sei troppo veloce Instagram potrebbe pensare che tu sia un bot.
La politica antispam di Meta, che copre quindi Instagram, dice semplicemente agli utenti di NON “pubblicare, condividere, interagire… né manualmente né automaticamente, a frequenze molto elevate”.
Se procedi troppo velocemente, potresti ricevere una notifica che blocca il tuo account per ore o addirittura giorni e non potrai fare nulla su Instagram finché non sarà terminato, anche se esiste una procedura di appello.
3. Non utilizzare hashtag vietati
Un hashtag vietato significa che Instagram lo ha ritenuto problematico e ha deciso di nascondere o limitare i contenuti che lo utilizzano dalla ricerca e da altre aree.
Controlla periodicamente i tuoi hashtag abituali per assicurarti che non siano stati bannati. Se è così, rimuovili dai post recenti per evitare di danneggiare potenzialmente la tua portata o, peggio, di essere shadowbannato.
Come sapere se stai utilizzando un hashtag vietato?
Cercalo. Se prima trovi l’Hashtag pushups con più di 2 milioni di post e poi quando lo apri non ci sono contenuti, allora sappi che quell’ # è stato bannato (come puoi vedere dalle immagini qui sotto).
Resta il mistero per cui gli amanti del fitness dovrebbero evitare di usare pushups, ma questa è un’altra storia.
4. Se utilizzi contenuti sensibili, dichiaralo!
Se parli di una notizia o di un evento violento, Instagram può erroneamente pensare che tu stia promuovendo la violenza, il che va contro le linee guida. Tuttavia, fanno delle eccezioni purché il tuo scopo sia quello di aumentare la consapevolezza e apportare benefici alla comunità.
Per sicurezza, Instagram suggerisce di bloccare o sfocare immagini violente o sensibili e di includere un avviso nella grafica e nel testo. Assicurati inoltre di dichiarare chiaramente la tua posizione sulla questione, in modo che Instagram non pensi che tu sia a favore della violenza. Se vedere l’immagine originale è importante per aumentare la notorietà, puoi collegarti ad un sito esterno con la notizia completa.
5. Ultimo, ma non ultimo per importanza: non acquistare follower e non utilizzare app poco affidabili
La tentazione di forzare il sistema e di acquisire follower rapidamente è sempre forte. Ma ci sono cose da evitare assolutamente:
- acquistare follower: non ti serve perché incrementerai solo la tua fanbase con un pubblico non profilato e non utile al tuo business;
- utilizzare di app di terze parti non approvate per mettere mi piace automaticamente a contenuti o che pretendono di aumentare i tuoi follower “organicamente”. Il sistema, una volta identificato il bot, ti può far uscire per sempre dal tuo profilo. Abbiamo visto persone piangere per questo, ma nessun SMM ha il potere di ridarti ciò che META ti ha tolto.
In sintesi: fai il bravo. E se hai dei dubbi, fallo fare a chi lo è!
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